Da Mosca a Kazan la polizia interviene duramente per fermare mobilitazioni e proteste assolutamente legittime e civili. L’autoritarismo della repressione figlio di una eredità politica da superare.
Leggi Tutto
Russia. ‘Le nuove generazioni tra l’universo Yandex, internet e la Google russa, e i residui sovietici, scrive Yurii Colombo sul Manifesto’, uno dei vecchi giornali con lo sguardo sul mondo più attento. Disoccupazione bassa e stipendi risicati, tanta cultura e una mobilitazione politica selettiva.
Poi gli arresti per chi protesta, magari soltanto per non aver avvertito prima. Nella foto di copertina,
manifestazione in centro a Mosca
Il neo presidente intenderebbe portare in tribunale i responsabili militari delle disastrose iniziative militari del 2014, e nella catena si comando si arriva a Poroshenko.
Per le autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, più pericoloso Zelensky che Poroshenko
Ancora sui tre reporter russi uccisi in Repubblica Centroafricana: indagavano sul controllo militare delle miniere d’oro e di uranio.
-La pista della presenza paramilitare russa nel paese.
-Mercenari e «Gruppo Wagner»
Riappare il reporter russo ucciso per finta. La storia del giornalista ‘risorto’. L’«anti-putiniano» Arkady Babcenko ha inscenato tutto con i servizi segreti ucraini. Il governo di Kiev aveva accusato Mosca. Laconico il Cremlino: «Stanno delirando».
-La strana biografia del personaggio, provocazioni antiche ed epitaffi azzardati.
-Nella foto, il giornalista risorto con il capo dei servizi segreti ucraini e il procuratore durante la conferenza stampa
Ucraina. Nel nord del paese sfilata per il 75° anniversario delle SS Waffen «Galicina».
-Kiev complice, silente l’Unione europea.
-Si arrabbiamo soltanto un po’ di parlamentari Usa.
La trascurata Armenia, nuova potenziale bomba politico strategica del cuore del Caucaso. L’ex repubblica sovietica, la Russia e le tentazioni occidentali.
-Mosca minimizza ma per molto osservatori Erevan rischia di essere un’altra Kiev
-Il leader dell’opposizione filo occidentale incontra l’Ue e ottiene l’ok dagli Usa