Biden accusa Trump di eversione e apre nuovi scenari politici e giudiziari

«Non è più il tempo della riconciliazione, il costo del 6 gennaio è ancora alto». Joe Biden ha messo l’elmetto nel salone del Campidoglio, dove, un anno fa l’orda della…

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La notte del 5 gennaio di un anno fa a Washington fu vero tentato golpe

La marcia ininterrotta della destra golpista americana da Capitol Hill. Un anno dall’invasione del Campidoglio per ‘salvare l’America’, e la partita per la democrazia negli Stati Uniti è ancora aperta,…

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«Politica americana incrinata, Trump e dittatura di destra», allarme dal Canada

Gli Stati Uniti stanno diventando sempre più ingovernabili e diversi temono che potrebbero precipitare nella guerra civile. L’allarme sul ‘Globe and Mail’ canadese, dell’accademico e ricercatore Thomas Homer-Dixon, ex consigliere…

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‘Non morire per Kiev’: telefonata Biden-Putin. E l’Altra America di Trump

Una nuova telefonata, la seconda in un mese, tra il presidente degli Usa Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin per provare a imboccare la difficile strada del disgelo…

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Cosa c’è dietro «Follow the Truth», il social di Trump

«Follow the Truth», segui la verità. È lo slogan di Truth Social, l’annunciato social network di Donald Trump, attualmente disponibile solo in ‘preordine’. A due mesi dalla notizia della “futura”…

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L’assalto al Congresso non solo la pagliacciata nota al mondo, ma i piani di un vero golpe a favore di Trump

Un piano elaborato da un ex colonnello sostenitore di Trump, per ribaltare l’esito delle elezioni presidenziali vinte da Joe Biden e permettere a Trump di restare al potere. Il documento…

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I trumpiani orfani di Trump fanno rivelazioni e seminano imbarazzo

Trumpiani o, con più cattiveria, il ‘trumpoidi’, usato da Daniele Raineri sul Foglio, raccontando di come «I trumpoidi senza Trump fanno rivelazioni e si coprono d’imbarazzo». Anzi, peggio. Eroi per…

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Social alternativi della destra trumpiana, poche letture in casa, successo da Bolsonaro. Intanto Bannon incriminato

«In America pochi si filano piattaforme come Parler, Gab e Gettr, ma nel Brasile di Bolsonaro vanno strabene», informa Cecilia Sala sul Foglio. Gira certamente male per Steve Bannon, l’ex…

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Il 6 gennaio a Washington fu tentato un vero golpe e non una semplice pagliacciata violenta

Tutti gli uomini di Trump. Le menti del tentato golpe. Bannon, avvocati, deputati del partito repubblicano dietro il piano per sabotare l’elezione di Biden.Non solo Africa, ieri in Sudan, o…

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La Pravda beffa di Trump, Правда in russo, Truth in americano, Verità è solo il titolo. La storia della Правда vera

L’ex presidente americano ha annunciato un nuovo social network “contro la tirannia dei Big tech”: si chiamerà come il vecchio quotidiano sovietico, ma in America non desta particolare sorpresa, salvo…

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Steve Bannon, l’ideologo alla destra di Trump rifiuta di testimoniare sull'assalto a Capitol Hill e cerca la galera per rilanciare la sfida
Steve Bannon, l’ideologo alla destra di Trump rifiuta di testimoniare sull’assalto a Capitol Hill e provoca

L’ideologo trumpiano rischia il carcere per difendere l’assalto eversivo al Campidoglio del 6 gennaio che lui chiama «Insurrezione». L’accusa è oltraggio al Congresso. La commissione che indaga sul 6 gennaio…

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prevenzioni le ha fatte crescere attraverso slogan e frottole anti scientifiche
Trump fischiato dai suoi supporter No Vax, e poi Grillo. Chi semina populismo raccoglie tempesta

Trump, Grillo e i No vax, mette assieme Il Foglio in un suo interessante editoriale sui No Vax a su chi certe prevenzioni le ha fatte crescere attraverso slogan e…

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Destra arrabbiata. Social pro-Trump invaso da porno e Isis. Anti vax di Fox News alla corte di Orbán

La piattaforma social dei sostenitori dell’ex presidente americano riempita da post di propaganda jihadista: decapitazioni, proclami, un meme con un finto Trump in tuta arancione, da arrestato. Poche settimane fa…

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Via i sovranisti dalla duecentesca Certosa di Trisulti. A dare lo sfratto alla ‘Dignitatis Humanae Institute’, associazione fondamentalista cattolica che rappresentava il braccio politico italiano di Steve Bannon ai tempi di Trump, era stato a metà aprile il Consiglio di Stato. Niente ‘università dei sovranisti’ nel monastero di Collepardo, in provincia di Frosinone, gestito per secoli dai monaci certosini e successivamente dai cistercensi. Ora l’abbandono fisico da parte del rappresentante dell’associazione ultra conservatrice, il britannico Benjamin Harnwell. ‘Dignitatis Humanae’ versione Bannon modello Trump ‘Dignitatis Humanae Institute’, titolo latino a copertura culturale e religiosa per una operazione tutta politica pensata in inglese-americano da Steve Bannon, l’anima colta e nera del clan presidenziale di Donald Trump, che voleva trasformare la duecentesca Certosa di Trivulti, ormai abbandonata dagli ultimi monaci cistercensi, in una esclusiva accademia per formare i ‘quadri alti’ dei sovranisti nazionale-populisti del mondo. «Sotto il sole cocente delle 5 del pomeriggio e a bordo di una vecchia Fiat Uno strapiena di scatoloni e vettovaglie, Benjamin Harnwell, presidente del "Dignitatis Humanae Institute", ha lasciato la Certosa di Trisulti», racconta su Avvenire Igor Traboni. Arriva così a conclusione, dopo due anni e mezzo, una vicenda fatta di ricorsi e controricorsi, con la parola fine messa dalla Cassazione. Sovranismo export di Trump in Europa Tutto era nato a febbraio del 2018 quando la Certosa, dopo che i Cistercensi di Casamari l’avevano lasciata per carenza di vocazioni, era stata data in gestione alla "Dignitatis", con tanto di assegnazione da parte del ministero, sulla base di requisiti falsi, come denunciato a suo tempo da alcune associazioni del territorio e come rilevato e accolto prima da una inchiesta della Procura di Frosinone e infine dal Consiglio di Stato. Il ministero ha quindi revocato la concessione e a nulla sono valsi i vari ricorsi presentati dall’associazione sovranista. Ma adesso quella splendida struttura? A questo punto, però, si apre la pagina legata al futuro di questo immenso complesso architettonico, storico e religioso, con tanto di chiesa e annessa biblioteca nazionale. «Già nelle settimane scorse si è costituita “Trisulti bene comune”, una rete di associazioni che ha come obiettivo la restituzione della Certosa al territorio e alle finalità che sono proprie della sua storia, proponendosi nello stesso tempo di valorizzarla», segnala ancora Traboni. «Associazioni che si erano anche costituite nel giudizio e che ora hanno nominato alla presidenza l’ex consigliera regionale Daniela Bianchi». Ora anche la Regione Lazio Ieri si è mossa anche la Regione Lazio che ha sottoscritto un accordo con il Ministero e la direzione regionale dei Musei del Lazio: «In questo momento storico c’è bisogno di investire sulla cultura e sulle bellezze del patrimonio artistico del nostro Paese. Per questo faremo la nostra parte e lavoreremo per renderla fruibile al pubblico. È un luogo bellissimo. Un esempio importante di rinascita per il Lazio e per l’Italia che restituiremo al mondo», ha detto il presidente della Regione Nicola Zingaretti. Un passato travagliato di tanti premesse Di restauro se ne parla dal 2015. Si pensa ad una associazione tra Regione Lazio, Unindustria, Beni culturali e Fai di farsene carico. Nel 2016 l'edificio viene incluso nella lista dei «13 gioielli del patrimonio culturale italiano attualmente chiusi o poco valorizzati che saranno gestiti da privati» compilata dal ministero e lì rimasta. Poi arriva il cardinale Raymond Leo Burke coadiuvato da Steve Bannon e dal suo ufficiale di collegamento a Roma, il fedelissimo Benjamin Harnwell. Non è chiaro che si assume l’onere dei 100mila euro l'anno di affitto. Il cardinale Burke, già prefetto della Segnatura apostolica, è stato patrono dell’Ordine di Malta sino al commissariamento da parte della Santa Sede. A lui fa riferimento l’arcipelago teocon, decisamente critico sulle riforme di Papa Francesco. L’ultra destra cattolica Usa Attorno a Burke è riunita l'ultradestra cattolica americana. Con una posizione di rilievo, anche monsignor Carlo Maria Viganò, l'ex nunzio apostolico negli Stati Uniti che con il suo memorandum ha chiesto le dimissioni del Papa e che oggi vive proprio negli Usa, dove riceve sostegno dagli oppositori più strenui del pontificato di Bergoglio. L'ex guru di Donald Trump, aveva allora annunciato che «Dignitatis Humanae Institute – Schola Palatina» – sede alla Certosa, aveva lo scopo di recuperare, coltivare e diffondere ampiamente la dottrina della antica saggezza insieme con i precetti cristiani, e corsi di leadership per politici cattolici conservatori», con un programma elaborato col cardinale Burke.
I sovranisti seguaci di Steve Bannon lasciano la Certosa di Trisulti

Via i sovranisti dalla duecentesca Certosa di Trisulti. A dare lo sfratto alla ‘Dignitatis Humanae Institute’, associazione fondamentalista cattolica che rappresentava il braccio politico italiano di Steve Bannon ai tempi…

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Guardian: come Putin sostenne l’elezione di Trump «mentalmente instabile» a vantaggio di Mosca
Guardian: come Putin sostenne l’elezione di Trump «mentalmente instabile» a vantaggio di Mosca

Scoop del Guardian con documenti che si ritiene siano usciti dal Cremlino e di cui esperti indipendenti ne hanno verificato l’autenticità, afferma che Vladimir Putin autorizzò personalmente un’operazione segreta delle…

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Taiwan, Yemen e Cuba: le mine vaganti seminate da Donald Trump
Taiwan, Yemen e Cuba: le mine vaganti seminate da Trump

Taiwan, Yemen e Cuba: così l’amministrazione Trump ha riempito il cammino di Biden in politica estera di mine vaganti. Una analisi ISPI, studi di politica internazionale, all’insediamento di Biden, analisi…

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