
Sulla via cinese della seta Italia obbediente all’America
«Via della Seta, asse con gli Usa. L’Italia ha già scelto di uscire», titola il Corriere della sera, anche se il governo legato a Washington cerca in tutti i modi…
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Leggi TuttoNel 2019, l’Italia è stato il primo Paese dell’Ue a firmare un accordo sulla ‘Belt & Road Initiative’. Un ‘memorandum’, quindi qualcosa da rifinire con intese successive, ma anche 29…
Leggi TuttoL’Italia nel 2018 siglò un accordo con Pechino sul progetto cinese della ‘Nuova via della seta’, Marco Polo all’incontrario, dall’oriente ai mercati del mondo. Poi fu Covid e ognuno si…
Leggi TuttoAnalisi-commento di Piero Orteca su cosa si muove dietro il dibattito sulla “Via della seta”, l’intesa che infiamma aule parlamentari, giornali e salotti, condita da ‘desuete cianfrusaglie ideologiche’, assieme ‘a una mirabile ignoranza degli scenari internazionali contemporanei’.
Leggi TuttoNuova via della Seta, grande la confusione sotto il cielo e chi la spara più grossa, con Di Maio che rincorre Trump, «Italia first». Cala Trinchetto, e sarà forse un accordo «cornice», grandi e buone intenzioni, concrete quanto certi buoni propositi. Fino a ieri firma dell’accordo in bilico con Salvini vestito da avamposto governativo atlantista.
Per aiutare, Remocontro propone memoria della prima vera Via della Seta e di quel Marco Polo che non face una gran bella fine.