
Argentina di nuovo a rischio crac, rivince il dollaro
Crisi infinita. Tassi al 40% dopo il crollo del peso. Tremano le valute emergenti. Intanto i prezzi galoppano al 25%.
-Con Macrì, premier di centrodestra, costretto a fare i conti da una parte con la finanza estera, dall’altra con un malcontento popolare che torna a farsi sentire.
-Dopo gli scontri di fine 2017 sulle pensioni, è braccio di ferro con i sindacati che chiedono aumenti per mantenere i salari al passo con l’inflazione.