Il governo turco ha prolungato per altri 3 mesi lo stato d’emergenza. Nei giorni precedenti il ‘fine trasmissioni’ per 23 emittenti, che rappresenterebbero un pericolo per la sicurezza nazionale. Tra le emittenti ad aver subìto l’interruzione del segnale c’è anche Zarok, la televisione curda che produce programmi per bambini che, insieme ad altri tre canali trasmette esclusivamente in lingua curda. I Puffi diventano eversivi se parlano in curdo. Altre tre reti sono turche, ma considerate favorevoli ai separatisti.
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