
Gli alberi finti e lo schiavo che pensa di essere libero
Gli ulivi di Milano, sradicati dalla terra. Come anni fa il grano finto per Expo, sotto il Bosco Verticale, fintissimo. Riflessione sul senso dell’abitare al confine.
Leggi TuttoGli ulivi di Milano, sradicati dalla terra. Come anni fa il grano finto per Expo, sotto il Bosco Verticale, fintissimo. Riflessione sul senso dell’abitare al confine.
Leggi TuttoDella carta per il futuro che conserva le radici della memoria. Dell’avamposto culturale che controcorrente difende lo spazio libero del pensiero.
Leggi TuttoRiflessioni su Shakespeare e dintorni, sei secoli dopo. Potere apodittico e poveracci che non sanno come prendere le armi contro un mare di guai. Della lamentela e delle chat.
Leggi TuttoLa lezione di Bernardina, novantenne che leggeva l’Unità. E tanti tanti libri. Discorso sull’ignoranza che oggi vuole dettare legge, sul populismo sciocco e sulla comunità sana.
Leggi TuttoLettera d’amore per ogni cuore coraggioso, per ogni sfida rivoluzionaria, per chi non si arrende alla stupidità così semplificata che ci rende inutili. Mentre i nostri padri…
Leggi TuttoIl viaggio di chi percorre questa magnifica terra, lungo la Francigena, alla scoperta di un tempo diverso. Di un mondo altro. Dove rispetto e bellezza vanno a braccetto.
Leggi TuttoIn questo mio atlante della sapienza rurale non poteva mancare il momento elettorale. L’elezione del sindaco che spalanca al confronto e alla partecipazione. La foto dal sito del comune.
Leggi TuttoL’importanza di avere spazi dedicati alla cultura come presidi di libertà contro il populismo conformista. Cultura è una bella parola, legata all’idea della terra, alla radice stessa del verbo latino: coltivare, curare, abitare.
Leggi TuttoLuoghi comuni che ci spingono all’indifferenza, a discutere solo sugli effetti di decisioni di politica prese da altri. In un’arena mediatica in cui pochi decidono e tanti plaudono o rumoreggiano.
Leggi TuttoNon basta un’esposizione mediatica rapsodica per costruire coscienze. Oltre alla questione dei pastori sardi, occorre un terreno fertile, culturale e sociale, per cogliere oltre ai drammatici effetti le sconcertanti cause.
Leggi TuttoL’Atlante della sapienza rurale tocca un tema centrale: l’origine. E attraversando la terra sarda, affronta la questione dei giganti, di ciò che siamo stati e torneremo a essere.
Leggi TuttoIl coraggio e la speranza, la forza del cuore e la delicatezza di un sorriso. Esperienza rivoluzionaria, con fatica e scarpe grosse. Camminando nel bosco per la vita.
Leggi TuttoAtlante della sapienza rurale, parte terza. Dialogo sulla cultura popolare, sull’arte e sulla sacralità dell’amicizia. Non quella da salotto per fare carriera o per scalare il successo, quella che cambia la vita.
Leggi TuttoUn genio particolare che scintillando produce arte e quindi bellezza. Emo Formichi, 92 anni, contadino, falegname, addetto alla draga sull’Orcia. Artista vero e totale.
Leggi TuttoDialoghi con Claudio, nella vigna del vermentino. Sapienza rurale e bruttezza del contemporaneo filotelevisivo nel sud della Sardegna. Casupole perfette e obbrobri giallini.
Leggi TuttoDalla parte di chi sogna un mondo diverso, di chi si batte perché l’utopia sia concreta. Questo Polemos di inizio anno parla di Massimo Lettieri, di Rimaflow. Di tutti noi.
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