
I manganelli sui sogni dei migranti tra Bosnia e Croazia
Braccia e gambe doloranti, con lividi visibili sotto vestiti e coperte, documenta Federica Iezzi sul Manifesto. Preda di sbirri violenti eredi degli Ustascia e della fallimentare politica europea sui diritti dei rifugiati, nelle fredde colline boscose del confine nord-occidentale della Bosnia con la Croazia.
– Quelli che vediamo nella foto sono fortunati, individuati e alle prese con poliziotti bosniaci che i manganelli li minacciano soltanto.