Una lunga bandiera della Palestina tra il camion e il cordone in testa al corteo per Gaza che percorre le vie della città. «L’Italia sa da che parte stare». Lo annunciano gli organizzatori del corteo nazionale per la Palestina nella Capitale, arrivato a piazza San Giovanni. «Siamo a rappresentare tutta l’Italia. Siamo la resistenza palestinese».
«Governo Meloni dimissioni»
“La Palestina è una, è questo che dobbiamo dire! La Palestina è tutta, da Nord a Sud, non è solo Gaza, non è solo Cisgiordania”, hanno gridato al megafono gli organizzatori.
“Stop complicità con Israele contro occupazione e genocidio, con la resistenza Palestinese”.
E ancora: “Stop al genocidio, stop accordi con Israele, libertà per Anan, Ali e Mansour -Palestina libera” con questi grandi striscioni in testa, partito il corteo di Roma a sostegno della Flotilla e di Gaza.
In migliaia, tantissimi muniti di kefiah, bandiere palestinesi e della pace, cartelloni e striscioni, hanno infatti già raggiunto la piazza per la manifestazione nazionale il cui slogan è “Stop al genocidio, fermiamo il sionismo con la resistenza”.
“I bambini palestinesi hanno paura dell’Idf, l’Idf ha paura dei biscotti”, si legge poi su uno dei tanti cartelli in piazza. Mentre su un altro: “a Gaza niente weekend lungo, pranzo con i nonni, pastarelle”.
Crozza che molto delle Piazze d’Italia rappresenta con l’ironia severa