La mini invasione in Russia a Kursk è solo ucraina?

Mosca, sulla penetrazione ucraina nella regione di Kursk, corre ai ripari militari (creati tre nuovi Raggruppamenti: “Belgorod”, “Kursk” e “Bryansk” schierati nelle omonime regioni di confine), ma apre la partita politica ad occidente. Con quali armamenti ci hanno colpito (armamenti occidentali esibiti da Kiev), e tutti e solo militari ucraini in campo in Russia? I  ‘military contractors’ statunitensi del «Forward Observation Group»

‘Ragazzi di Kursk’ la foro pubblicata dalla ‘military contractors’ Usa «Forward Observation Group»

Brutto colpo per l’orgoglio russo che corre ai ripari

Il 20 agosto il ministro della Difesa russo Andrei Belousov, ha annunciato che verranno creati tre nuovi ‘Raggruppamenti di forze militari’ denominati “Belgorod”, “Kursk” e “Bryansk” e che saranno schierati nelle omonime regioni di confine. Compito “protezione dei cittadini e dei territori dagli attacchi dei veicoli aerei senza pilota e di altri mezzi d’attacco”. Prevenire altri eventuali attacchi, anche se solo a colpi di artiglieria o droni come accade da mesi nella regione Belgorod, e la promessa di risposte adeguate. Compresa una difficile via di ritorno per i reparti ucraini e forse non solo, impegnati nel Kursk.

Mini invasione, solo ucraina?

Ma a rendere pericoloso Kursk nel quadro strategico degli eventi, non è tanto la limitata portata militare dell’episodio, quanto ‘l’ostentazione ucraina’ -così la denuncia Analisi Difesa-, del supporto in armi e mezzi ricevuto dall’Occidente per colpire il territorio russo. Propaganda di Kiev politicamente utile in casa, ma imbarazzante in molte altre capitali. Con l’aggravante dei dettagli. Il 22 agosto l’Aeronautica Ucraina ha vantato un attacco aereo con bombe di precisione americane GBU-39 ad alta precisione contro la base di un plotone di fanti russi nella regione di Kursk. “Colpiti il posto comando, l’unità nemica, le armi e fino a 40 militari russi” elenca il comandante dell’Aeronautica all’Ukrainska Pravda.

I video dei combattenti che parlano in inglese

«Anche la diffusione di video in cui militari in uniforme ucraina ma che tra loro parlano in inglese sembra rispondere alla volontà di Kiev di coinvolgere maggiormente nel conflitto gli alleati occidentali esacerbando le relazioni con Mosca che denuncia un pesante ruolo delle nazioni della NATO nell’attacco alla regione di Kursk in termini di armi, combattenti  (“volontari” della Legione Internazionale” ma probabilmente numerosi consiglieri militari e unità di forze speciali), intelligence e pianificazione», i dettagli su Analisi mondo.

Contractors statunitensi?

Il 21 agosto la società statunitense di ‘military contractors’ Forward Observation Group» ha rifiutato di commentare il suo coinvolgimento nelle operazioni ucraine nella regione russa di Kursk. Mentre l’agenzia di stampa russa RIA Novosti sostiene che i rappresentanti di Forward Observation Group non avrebbero voluto rilasciare dichiarazioni a causa del divieto imposto dal Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU). «Con tutto il rispetto per i vertici del Servizio di sicurezza ucraino, tutte le domande devono essere rivolte a loro. Non abbiamo commenti da fare» ha dichiarato un portavoce dell’azienda alle domande di RIA Novosti.

Forward Observations Group

Nei giorni scorsi, Forward Observations Group ha pubblicato una foto su Instagram (quella che vedete sotto il sommario), in cui tre uomini in tenuta militare con armi e fasce blu al braccio posano all’aperto, mentre dietro di loro c’è un veicolo blindato. “Ragazzi a Kursk”, recita la didascalia della foto, indicando che la foto era stata scattata dalla regione russa.

Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che la partecipazione della compagnia paramilitare privata statunitense al fianco delle Forze armate ucraine durante l’incursione della regione di Kursk dimostra il coinvolgimento degli Stati Uniti e che i loro mercenari sono da considerarsi, di conseguenza, un obiettivo militare legittimo.

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https://www.youtube.com/watch?v=cTJrpAL9M5w

 

 

 

 

 

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