L’America tra Biden e Trump, rischia di diventare una gerontocrazia

Joseph Robinette Biden Jr detto Joe, nato a Scranton il 20 novembre 1942. 46º presidente degli Stati Uniti d’America dal 20 gennaio 2021.
Donald John Trump, nato a New York il 14 giugno 1946, 45º presidente degli Stati Uniti d’America dal 2017 al 2021.
Se Joseph Robinette detto Joe venisse rieletto nel 2024, cesserebbe il suo secondo mandato a 86 anni. Donald John a 82. Sempre tanti.

La politica di lunga vita

Crescono negli Usa i dubbi sull’annunciata ricandidatura di Joe Biden. L’80enne presidente non sembra nutrire dubbi al riguardo, e ha già fatto capire di sentirsi in grado di svolgere al meglio il proprio compito.
Il problema è che, se riuscisse a strappare la “nomination” democratica, rientrerebbe alla Casa Bianca, nel 2024, alla tenera età di 82 anni, e terminerebbe il suo mandato a 86.

Preoccupazioni Biden già ora

Decisamente troppo, pensano in molti, e l’establishment democratico sembra – giustamente – allarmato da questa possibilità. Si noti che Biden, considerata l’età, non si comporta poi così male.
Tuttavia sono molti gli episodi che impensieriscono i maggiorenti del Partito. Il presidente tende spesso ad inciampare mentre sale le scalette dell’aereo. Altrettanto spesso ha crisi di amnesia, confonde nomi e date, e si dimostra poco lucido nelle conferenze stampa.

Basta discorsi a braccio

Non a caso, infatti, quest’ultime si sono diradate, pare dietro consiglio del suo stesso staff, che in molte occasioni ha addirittura corretto (o smentito) le sue dichiarazioni. Lecito chiedersi, a questo punto, chi comandi davvero a Washington.
Eppure l’anziano presidente appare più che mai convinto a ripresentarsi, probabilmente perché non vede dietro di sé alcun plausibile sostituto.

Delusione bella Kamala

Del resto la sua vice, Kamala Harris, si è dimostrata assai inferiore alle attese, e nessuno la considera una candidata da prendere in considerazione. Dietro i due c’è il vuoto, e questo fatto preoccupa molto.

Trump, di zucca in peggio

Idem per i repubblicani. Donald Trump ha 76 anni ed è deciso a ricandidarsi a dispetto dei suoi innumerevoli guai giudiziari. Se ottenesse la “nomination” repubblicana inizierebbe il suo mandato a 78 anni, e lo terminerebbe a 82. Un po’ troppi, anche in questo caso

‘L’età giusta, ma pochi soldi…’

La differenza è che nel Partito repubblicano sta acquistando quota la candidatura del 44enne Ron DeSantis, ultraconservatore e attualmente governatore della Florida. Avrebbe l’età giusta, me nei ranghi del Partito è assai meno popolare del “tycoon” newyorkese, e vi sono dubbi sulle sue possibilità di riuscita.

Crisi della politica

Il problema vero, però, è un altro. La classe politica Usa, come quella degli altri Paesi occidentali, attraversa una crisi profonda, e figure nuove stentano ad emergere.

La gerontocrazia, pertanto, è dietro l’angolo, il che induce ad essere pessimisti circa la capacità americana di conservare la leadership del blocco occidentale.

Tags: Biden Trump
Condividi:
Altri Articoli
Remocontro