La pandemia mette a terra almeno 4.500 voli

Almeno 4.500 voli commerciali sono stati cancellati e altri diecimila hanno accumulato significativi ritardi, nelle scorse ore, in tutto il mondo, a causa della pandemia, causando ulteriori disagi ai già precari viaggi di decine di migliaia di passeggeri.

Flightaware e  Reuters

Secondo il sito specializzato Flightaware, citato dall’agenzia Reuters, più di un quarto di queste cancellazioni riguarda gli Stati Uniti, tra collegamenti interni e internazionali. Almeno 2.401 voli sono stati cancellati nel giorno della vigilia di Natale, e già oltre 1800 a Natale. Altri 400 voli sono stati cancellati per la giornata di domenica.

Omicron contro equipaggi

A causare l’enorme disagio è la diffusione della variante Omicron. Diverse compagnie che hanno dovuto fare i conti con l’isolamento in quarantena di personale di bordo o delle operazioni di terra. Le compagnie aeree più interessate sono Delta, United Airlines e American Airlines.

Contagi a macchia d’olio

Se anche Omicron fosse davvero meno «cattiva», e non arrivasse a «intasare» i sistemi sanitari (almeno là dove la percentuale di vaccinati è elevata), il suo impatto sul mondo sarebbe comunque enorme: proprio a causa della sua rapidità, e del numero (elevatissimo) di persone che si trovano (e si troveranno) ad affrontare la quarantena. Negli Stati Uniti, almeno tre quarti dei nuovi contagi è dato da Omicron; nella Costa est, la percentuale sale al 90 per cento.

Tags: Pandemia voli
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