
«Ci prepariamo a trasferire i pazienti all’estero», l’annuncio sino a ieri impensabile del ministro della sanità del Lander, dalla sua capitale Stoccarda, l’estremo sud ovest della Germania. «Il carico degli ospedali è immenso e le persone non ce la fanno più». Da giorni diversi lander tedeschi stanno trasferendo i pazienti per il forte carico delle rianimazioni. La Baviera nei giorni scorsi ha inviato in Italia due pazienti, a Bolzano e Merano. Per quanto riguarda il bollettino, in Germania sono 45 mila i casi nelle ultime 24 ore e 388 i morti.
Il cancelliere tedesco ormai alla vigilia della sua elezione alla carica, Olaf Scholz si è espresso a favore dell’obbligo generale per il vaccino anti-Covid, nel corso della consultazione fra Stato e Regioni sul Covid, a cui partecipa insieme ad Angela Merkel. «È importante stabilire un obbligo generalizzato alla vaccinazione», ha affermato secondo quanto riportano alcuni media tedeschi, fra cui Spiegel.
Riprendendo alcune indiscrezioni trapelate dalla videoconferenza con i primi ministri degli stati tedeschi, i giornali nazionali, tra cui “Handelsblatt”, riportano che l’obbligo partirebbe a febbraio del 2022. Scholz sarebbe inoltre favorevole a introdurre la regola 2G per gli esercizi commerciali, cioè consentire l’accesso solo a ‘geimpft’ (vaccinato) e ‘genesen’ (guarito).