Afghanistan 2001 – Prima dei ‘boots on the ground’ americani - VIDEO
Afghanistan 2001 – Prima delle truppe Usa e della Nato – VIDEO DOCUMENTO

Afghanistan addio: missione fallita e ventennio inutile.  Stati Uniti e Nato vanno via. Biden annuncia: “Ritiro entro l’11 settembre, ma sosterremo Kabul”. Resta un Paese disastrato, con i talebani più forti di 20 anni fa. Quasi tutti i responsabili della politica estera e militare a Washington riconoscono che la concentrazione di risorse nell’area è stata un errore ed è durata troppo. La sfida del presente e del futuro si chiama Cina.

Sun Tzu 25 secoli fa nell’Arte della Guerra affermava che «Non vi è alcun esempio di un paese che abbia beneficiato di una guerra prolungata»

11 settembre simbolo di doppia sconfitta

11 settembre 2001, a vent’anni dall’attacco di Al Qaeda, gli Stati Uniti e noi con loro, l’Occidente armato  lascerà l’Afghanistan sconfitto. Il presidente Usa Joe Biden ha deciso e gli alleati occidentali non intendono restare un giorno in più rispetto agli americani. L’annuncio mette una data di scadenza a vent’anni di guerra in cui hanno perso la vita oltre 2.400 soldati americani e decine di migliaia di civili afghani. 100 mila vittime calcolate a palmo, ulteriore disprezzo. «Un ventennio inutile», lo definisce il New York Times, con i numeri e gli insuccessi di una guerra finita per fuga e che lascia il Paese in un mare di guai.

Afghanistan 2001, per chi ricorda o c’era

In Afghanistan i talebani allora al potere avevano accolto e protetto Al Qaeda, trasformando il Paese  in un “santuario” per l’organizzazione terroristica responsabile dell’attentato che fece tremila morti, il più grave attacco straniero sul suolo americano, con un bilancio peggiore di Pearl Harbor. L’intervento militare in Afghanistan fu avviato due mesi dopo. La Nato per la prima volta nella sua storia fece valere l’articolo 5 del suo statuto, che impone l’intervento comune degli alleati in difesa di un paese membro aggredito.

Gli italiani in Afghanistan

Il nostro paese ha partecipato alle operazioni militari in Afghanistan dal 18 novembre 2001, governo  Berlusconi. Prima un Gruppo navale con la portaerei Garibaldi, poi “boots on the ground”, scarponi sul terreno. L’Italia entra con il suo contingente –sino 3500 unità- nella forza “ISAF”, a guida NATO, prima missione militare extraeuropea dell’Alleanza Atlantica.

Durante la missione cinquantadue le vittime del contingente italiano, 31 in attentati o conflitti armati.

Tags: Afghanistan
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