
Di queste, 131 appartengono alle forze armate iraniane e alle milizie filo-Teheran alleate di Damasco e presenti nel nord, nel centro, nel sud e nell’est mentre 116 installazioni sono degli Hezbollah libanesi sostenuti dall’Iran e concentrati attorno al confine col Libano, nel nord e nella zona a ridosso delle alture contese del Golan vicino a Israele. La Russia, che conta la presenza militare più strutturata in base all’alleanza con Damasco, ha 83 basi e postazioni nella parte costiera, centrale, meridionale, orientale e settentrionale del paese.
La Turchia ha 114 postazioni e basi militari in Siria, per lo più nel nord-ovest e nel nord-est dove ha influenza su territori controllati da milizie siriane, cooptate da Ankara e in funzione anti-curda.
Gli Stati Uniti sono presenti nel nord-est e nell’est, e in piccola parte nel centro-sud, nelle regioni confinanti con l’Iraq.