Donald Trump tra bugie e negazionismo
Donald Trump tra bugie e negazionismo

Dalle accuse alla Cina per avere creato il coronavirus ai proclami che sminuivano la pandemia: «la mascherina non serve». Ora la menzogna sulla sconfitta negata per brogli altrui.

Gianni Riotta e la varechina in vena

«L’epidemia doveva finire a Pasqua, il 12 aprile, e giornali e tv conservatrici, in America e in Europa, spargevano speranze tra i fedeli. Non era, in fondo, peggiore dell’influenza, e lo stop ai voli dalla Cina, che aveva creato il Covid 19 nel famigerato laboratorio di Wuhan, o l’aveva lasciato sfuggire per incuria, avrebbe presto risolto tutto. Magari con una siringata di comune disinfettante in vena».

Niente mascherina e lockdown

«La mascherina non serve». «I lockdown devono essere evitati. Se no i morti per suicidio da crisi economica supereranno quelli da epidemia», segnala informazione.it, notizie e confronto.

I siti di «debunking»

I siti di “debunking”, che controllano la veridicità delle affermazioni dei leader politici, calcolano fino a 40.000 frasi del presidente Donald Trump che non corrispondono alla realtà, ma la pandemia di falsità si infittisce nel 2020, degenerando in negazionismo greve e grave.

La sfida al Congresso

Donald Trump sfida ancora il Congresso e pone il veto sulla legge sulla difesa approvata da una vasta maggioranza da Camera e Senato. (La Repubblica)

Veto alla legge sulla Difesa

Il presidente americano Donald Trump ha messo il veto sul National Defense Authorization Act che autorizza un tetto di 740 miliardi di spesa e delinea la politica del Pentagono

Vendetta, scrive il Giornale

Donald Trump, , ha messo il veto sul National Defense Authorization Act che autorizza un tetto di 740 miliardi di spesa e delinea la politica del Pentagono. Dagli anni Sessanta, il National Defense Authorization Act era stato approvato tutti gli anni e un presidente non aveva mai bloccato la legge

Trump: “Un regalo a Cina e Russia”

In una nota, la Casa Bianca ha affermato che il disegno di legge “pretende di limitare la capacità del presidente ritirare le truppe dall’Afghanistan, dalla Germania e dalla Corea del Sud dove gli Usa sono coinvolti in guerre senza fine “.

Grazia a Papadopoulos (Russiagate italiana)

Nel frattempo Donald Trump ha annunciato la grazia per 15 persone e la commutazione della pena per altre cinque: fra i graziati ci sono George Papadopoulos, ex consigliere della sua campagna elettorale ed  Alexander van der Zwaan, entrambi condannati nell’ambito dell’indagine del superprocuratore Robert Mueller sul Russiagate. Graziati anche quattro contractor del governo che erano stati condannati nel 2007 per un massacro a Baghdad in cui morirono civili iracheni.

Tags: bugie Trump
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