Negazionisti Covid
Berlino, senza mascherine contro Covid e buonsenso. Negazionisti anche alla morte

Proteste a Berlino contro le misure anti-Covid, oltre 100 arresti. Migliaia di manifestanti si sono radunati davanti al Bundestag, dove si sta discutendo la legge sulla protezione della salute. La polizia usa gli idranti

No Mask no ragioni no buonsenso

Migliaia di persone si sono radunate stamane nella zona della porta di Brandeburgo e nelle vicinanze del Bundestag, dove si sta discutendo la legge sulla protezione della salute, per dare un fondamento giuridico più solido a molte delle regole già disposte durante il lockdown in Germania, vedi l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi pubblici. E, da una manifestazione inizialmente pacifica, si è arrivati agli scontri con gli agenti, tra lanci di oggetti e qualche petardo. Alla fine la polizia ha deciso di usare gli idranti, sparati per aria, a indurre i manifestanti bagnati e cercare rapidamente riparo e caldo a casa.

Duemila agenti a bloccare i manifestanti verso il Parlamento

Su alcuni cartelli che stanno sfilando per le vie del centro di Berlino si vedono Angela Merkel, la star dei virologi Christian Drosten o la moderatrice tv Anja Reschke nelle divise bianche e nere dei prigionieri dei campi di concentramento. E sui cartelli si legge: “colpevole”, racconta Tonia Mastrobuoni da Berlino.

Ma chi sono questi negazionisti della evidenza?

Non tutto ma di tutto, e il contrario di tutto. «Vegani e omeopati accanto ai neonazisti, la strana alleanza nei No Mask tedeschi», sempre Repubblica. «Un miscuglio di complottisti, estremisti di destra e di sinistra, no-vax , esoterici sedicenti pacifisti e fanatici religiosi che agitano grandi croci di legno e urlano preghiere. Sempre sulle chat criptate qualcuno ha postato tweet falsi della polizia che avrebbe ricevuto “l’ordine di sparare sui manifestanti”. L’account ufficiale della polizia è stato costretto a smentire.

Sulle chat Telegram dei manifestanti si parla in queste ore di «una zanzara addestrata per fare di nascosto il vaccino anti-coronavirus».

A far riflettere, le ragioni della protesta

La legge in discussione in Parlamento prevede la possibilità di prescrivere il distanziamento nei luoghi pubblici, l’uso della mascherina, una stretta sui contatti, limitazioni di eventi sportivi e culturali, la chiusura di negozi e locali e l’interdizione di pernottamenti negli hotel a scopi turistici. Tutte misure già adottate per contenere il coronavirus in Germania, dove anche attualmente vige un semi-lockdown. Praticamente le norme di prevenzione anti coronavirus applicate in tutto il mondo.

Manifestazione del pensiero valore alto, ma se non c’è pensiero?

«La libertà della manifestazione di pensiero è un valore alto della nostra Costituzione e le critiche alle misure e il dibattito pubblico su queste devono essere possibili e sono irrinunciabili, ma bisogna anche rispettare le misure igieniche contro il Covid», ha detto la portavoce del governo tedesco.

Autoritarismo e nazi cretinismo

Più drastico il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, che ha reagito duramente alle accuse di alcuni dimostranti che hanno paragonato alcune delle restrizioni anti Covid al ‘Decreto dei pieni poteri’ del 1933 che consentì ai nazisti di approvare leggi senza passaggio parlamentare. «Chiunque, naturalmente, ha diritto di criticare le misure. Ma chiunque relativizzi o banalizzi l’Olocausto non ha imparato nulla dalla nostra storia», ha scritto Maas su Twitter.

«Chiunque faccia paragoni così infami si prende gioco delle vittime del nazionalsocialismo e mostra che non ha imparato nulla dalla storia».

Peggio di Berlino nella profonda America

Un infermiera americana, Jodi Doering, impegnata in prima linea nell’emergenza Covid-19 che lo confessa alla Cnn e lo rilancia l’UffPost. «Ho visto pazienti morire dicendo ‘Il Covid non esiste, cosa ho?’». Il negazionismo oltre ogni ragionevolezza anche di fronte alla morte. «La cosa più tragica è vederli morire increduli: continuano a dire che il coronavirus non esiste anche mentre li sta uccidendo». Prima delle morte disica, la morte cderlla ragionevolezza ispirata da ci sa quali santoni o cospirazionisti o trinciatori di verità nascoste che mentono persino sulla morte.

« Ci sono ancora quelli che non credono che il virus sia reale. Ti dicono che deve esserci un altro motivo per cui sono malati. Ti chiamano per nome e ti chiedono perché devi indossare tutta quella ‘roba’ perché il Covid non è reale».

Tags: negazionisti
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