
«Necessaria una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone in modo da alleggerire la pressione sui servizi sanitari. È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile».
«Forti criticità dei servizi territoriali in un numero crescente di Regioni, delle soglie critiche di occupazione dei servizi ospedalieri. Ciò interessa l’intero territorio nazionale». Ricoveri Covid e terapie intensive: «Nel caso si mantenga l’attuale trasmissibilità, quasi tutte le Regioni hanno una probabilità maggiore del 50% di superare almeno una di queste soglie entro il prossimo mese».
«Abbiamo 2-3 settimane di tempo per valutare cosa avverrà». Rischio, che tutte le regioni diventino rosse, di fatto il lockdown generalizzato non dichiarato.
«Per i primi mesi del 2021 dovremmo avere almeno 2 vaccini, forse anche 3 o 4. Questo è un dato già importante, perché significa che avremmo più aziende che possono produrlo e maggiore capacità per la diffusione». Bisognerà anche capire se la loro immunità sia duratura o transitoria. E poi le polemiche preannunciate sulla sua eventuale obbligatorietà.
Il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese è salito a 650 per 100mila abitanti, anche se questa settimana l’Rt sembra essere leggermente diminuito da 1,7 a 1,4, ma si trova comunque sia al di sopra di 1, quindi in crescita. «Purtroppo il virus circola in tutto il paese», afferma in un videomessaggio il direttore del dipartimento Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza “che istituisce due nuove aree rosse (Campania e Toscana) e tre nuove aree arancioni (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche). So che stiamo chiedendo ancora sacrifici, ma non c’è altra strada se vogliamo ridurre il numero dei decessi, limitare il contagio ed evitare una pressione insopportabile sulle nostre reti sanitarie.
«Noi eravamo per chiudere tutto ad ottobre, per un mese, per avere una operazione di fermo del contagio e che ci avrebbe fatto stare tranquilli a Natale. Da sempre abbiamo avuto una linea di rigore più degli altri, da soli». Estremamente critico il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in particolare con ministro degli esteri, il campano Di Maio.
«Sorpresa e amarezza perché vedevo che negli ultimi giorni i dati tendevano a un lieve miglioramento. Sono uomo delle istituzioni e rispetterò quanto deciso dal governo. Ma i dati valutati dal Cts vanno dall’1 all’8 di novembre. Oggi la Toscana si trova davanti una situazione di lieve miglioramento, dichiara il presidente della Toscana Eugenio Giani.
Sono oltre 52 milioni i casi di contagio registrati nel mondo da inizio pandemia, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I decessi totali sono oltre 1,28 milioni. Il paese più colpito al mondo dal nuovo coronavirus in termini assoluti restano gli Stati Uniti, con più di 10 milioni di casi e quasi 241 mila vittime. Seguono l’India e il Brasile.
Austria – Il Paese va verso il lockdown totale. L’annuncio è atteso domani pomeriggio durante una conferenza stampa del cancelliere Sebastian Kurz.
Francia – “Invariate, almeno per i prossimi 15 giorni, le regole del lockdown”: è quanto annunciato dal premier francese, Jean Castex. “In Francia registriamo un ricovero ogni 30 secondi e un’ammissione in rianimazione ogni tre minuti”.
Russia – Continuano a crescere i casi nel Paese, dove nelle ultime 24 ore sono stati accertati 21.983 nuovi contagi. In totale, stando ai dati ufficiali, in Russia si contano 1.880.551 contagi e 32.443 decessi dovuti al Covid-19.
Germania – Nel caso di mancanza di personale nelle strutture ospedaliere, anche i medici e infermieri positivi al Covid-19 potranno essere impiegati ricorrendo a “misure di protezione speciali”.