RSA-Casa Bianca del ‘Patient-in-Chief’

Coronavirus alla Casa Bianca. Già 11 le persone positive vicino a Trump. La mappa del contagio intorno al presidente degli Usa, indisciplinato ‘Patient-in-Chief’ che ha intenzione di disobbedire alle indicazioni dei medici, girando senza protezione col rischio di contagiare altri membri dello staff

Undici per iniziare, ma il virus corre

Sono già 11 le persone della sua cerchia più stretta ad essersi ammalate di coronavirus. A partire dalla First Lady Melania. E poi la portavoce Kayleigh McEnany insieme ai suoi assistenti, Chad Gilmartin e Karoline Leavitt, la consigliera Hick Hopes, l’assistente Nicholas Luna, l’ex consigliera Kellyanne Conway (con la figlia adolescente Claudia, la stessa che l’ha spinta alle dimissioni e ieri, furibonda ha postato la notizia su TikTok).

Familiari

Tra i familiari Melania Trump: la First Lady è risultata positiva al coronavirus giovedì 1 ottobre. Mentre il presidente è stato invitato a recarsi al Walter Reed Medical Center, Melania Trump è rimasta alla Casa Bianca, con “lievi sintomi” del virus.

Collaboratori interni

Tra i collaboratori della Casa Bianca, l’ex modella Hope Hicks, una delle più strette collaboratrici di Trump, giovedì è risultata positiva al coronavirus. Negli ultimi giorni è stata ripetutamente a contatto con l’inquilino della Casa Bianca, molto spesso senza indossare la mascherina.
Nicholas Luna: è uno degli assistenti della Casa Bianca che lavora più vicino a Trump. Secondo quanto confermato da un funzionario della presidenza, anche lui ha contratto il virus negli ultimi giorni.
Kellyanne Conway: ex consigliera della Casa Bianca, ha detto venerdì sera che è risultata positiva al test. Ha sintomi lievi. Conway ha partecipato sabato scorso all’evento Rose Garden di Trump.

Frequentatori esterni

Tra i membri del Congresso e della magistratura Mike Lee: senatore repubblicano dello Utah, ha annunciato venerdì 2 ottobre di avere contratto il Covid-19. E’ membro della Commissione Giustizia del Senato.
Thom Tillis: senatore repubblicano della North Carolina, anche lui ha annunciato venerdì scorso la sua positività. Come Lee è membro della Commissione Giustizia del Senato.
Ron Johnson: senatore repubblicano del Wisconsin, è risultato positivo al coronavirus dopo essere stato in contatto con una persona contagiata all’inizio della scorsa settimana, ha spiegato sabato il suo portavoce.

Campagna presidenziale

Tra i funzionari repubblicani e i membri della campagna presidenziale Ronna McDaniel: la presidente del Comitato nazionale repubblicano è risultata positiva al coronavirus mercoledì scorso, ha detto il portavoce della RNC Mike Reed.
Bill Stepien: è il responsabile della campagna elettorale di Trump. Ha appreso venerdì sera di essere risultato positivo, secondo un alto funzionario americano.
Chris Christie: ex governatore del New Jersey, ha aiutato Trump a prepararsi per il primo dibattito presidenziale all’inizio di questa settimana ed ha partecipato all’annuncio del nuovo giudice della Corte Suprema lo scorso fine settimana.

Il segreto dei servizi segreti

Malumore nel Secret service, l’agenzia federale statunitense a cui è affidata la protezione del presidente dopo il blitz a sorpresa di Trump contagioso che fa un inutile giro elettore con la blindata presidenziale fatta incubatrice di virus. Gli agenti coinvolti nella vicenda dovrebbero ora essere messi in quarantena.

 Diversi agenti di sicurezza sono stati contagiati nei giorni scorsi, ma l’ufficio stampa incaricato non ha voluto dire quanti.

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AVEVAMO DETTO

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