
Ad oggi l’Europa conta più di 4 milioni di casi confermati. «Attualmente in Italia il tasso di incidenza del virus è tra i migliori d’Europa», dichiara il ministro della Salute. Parliamo di rapporto tra tamponi fatti e contagi rilevati, che è la sola misura corretta possibile. Roberto Speranza, elenca i tassi degli altri Paesi Ue nelle ultime due settimane rispetto a 100mila abitanti: Spagna 205, Francia 88, Croazia 87, Romania 84, Italia a 23. «Quest’ultimo è un dato molto simile a quello della Germania e ad oggi è tra i migliori dati del contesto europeo».
Meno confortanti i numeri assoluti. 11 morti e 1.733 nuovi contagiati il bilancio delle ultime 24 ore. Per i nuovi casi è record: non si aveva un risultato analogo dal 2 maggio. E’ boom anche di tamponi, oltre 113 mila (+ 21mila rispetto a ieri). Anche i guariti sono aumentati, a 537 (ieri erano stati 289)
Spagna – In cima alla classifica europea c’è la Spagna, soggetta ad un’impennata dei casi nell’ultimo mese. Sono 470.973, i casi confermati dall’inizio della pandemia. Numeri che la portano ad occupare la nona posizione a livello globale per numero di infetti. Madrid, è attualmente la prima città del paese per contagi. Numeri in crescita ma non è stata prevista la chiusura della scuole.
Francia – Stessa storia in Francia, dove le scuole rimarranno aperte nonostante l’impennata dei contagi registrata nell’ultimo periodo. Ieri 9 mila nuovo casi in un giorno. Anche qui tra il 31 agosto e il primo settembre sono stati registrati quasi 5 mila contagi che portano la conta dei casi complessivi a quota 323.968
Regno Unito – Tornano le restrizioni del lockdown sui contatti sociali a Glasgow, in Scozia, sulla scia del nuovo incremento di contagi di coronavirus registrato nella nazione più settentrionale della Gran Bretagna. A Glasgow e dintorni, il tasso d’infezione è adesso doppio rispetto alla media nazionale.
Germania – Anche in Germania aumento dei casi, ma in misura molto più lieve rispetto a Francia, Italia e Spagna. Riprendono anche le partite di calcio aperte al pubblico. l 20 settembre si giocherà il match tra Lipsia-Magonza con un massimo di 8.500 presenti su una capienza massima di quasi 43 mila posti.
Gli Stati Uniti hanno raggiunto la cifra di 6.198.996 casi confermati di COVID-19 e 187.696 decessi, secondo l’ultimo bilancio della Johns Hopkins University. Un dato che tiene gli Usa in cima alla classifica per numero di contagi globali. Nelle ultime 24 si sono registrati 42.939 nuovi contagi. In Brasile Bolsonaro non cambia rotta. Nonostante abbia sfiorato i 4 milioni contagi, il Brasile del presidente Jair Bolsonaro continua a portare avanti politiche negazioniste. Recentemente, infatti, chiamando in causa la “libertà dei brasiliani”, ha affermato che “nessuno è obbligato a farsi vaccinare”. L’india si conferma con il principale focolaio a livello mondiale, con 78.357 contagi al giorno e più di mille decessi. Con 3.769.523 casi confermati, è il terzo paese per numero totale di contagi dall’inizio della pandemia.
Manifestazione domani, sabato, a Roma. Negazionisti, complottisti, no vax, arrabbiati, estremisti di destra… tutti insieme in piazza, racconta Viviana Daloiso su Avvenire.
Niente mascherina «perché è un bavaglio». O, ancora più suggestivo in tempi di emergenza sanitaria, «perché fa ammalare»: ci costringe a respirare la nostra stessa anidride carbonica, ci manda in ipossia (facendo diminuire l’ossigeno nel sangue), scatena l’acidosi (abbassando il pH del nostro sangue e ponendo le basi per lo sviluppo del cancro), raccoglie i batteri e li concentra davanti a naso e bocca (esponendoci a infezioni ben più pericolose del Covid).
L’infilata di catastrofi legate all’uso del dispositivo di protezione a oggi più raccomandato dalle autorità sanitarie del mondo la dobbiamo a Pasquale Mario Bacco, finito spesso sotto i riflettori della cronaca nelle ultime settimane per le sue tesi negazioniste sul Covid. Del medico legale salernitano, legato a una società italo-americana che si occupa di sicurezza sul lavoro, non si sa molto. È vegano: a gennaio compare su qualche giornale per aver scatenato l’ira del popolo social con un post trionfalistico sulla morte di un cacciatore sardo ucciso per sbaglio dal colpo di fucile di un suo compagno di battuta.
Poi l’affermazione scontata del Covid come causa finale di altre patologie, e quindi non si muore di (solo) Covid (ma se non ti eri preso il virus non morivi così presto). «È qui che il dato inizia ad impastarsi con la militanza: le tesi del medico online diventano “virali” e attorno a Bacco inizia a condensarsi una nuvola di consensi (tra cui quelli del noto virologo Giulio Tarro, a sua volta alla ribalta per una lite televisiva col collega Roberto Burioni) sfociati nella creazione dell’Associazione l’Eretico, tra i principali promotori della manifestazione negazionista che in scena domani a Roma»
«Ma quella di Bacco & Co è solo una delle tante punte d’iceberg di un movimento scomposto e più che mai variegato, che prima d’essere cavalcato dalla politica -con Forza Nuova da una parte ed esponenti del Movimento 5 stelle dall’altra- ha trovato nella deformazione della comunicazione scientifica la sua ragion d’essere e di convincere». Ad aiutare i mestatori intenzionali, le confusioni sul coronavirus tra le stesse autorità sanitarie nazionali e internazionali che aiutano le fantasie più turbate a creare complotti planetari se non addirittura extra terrestri. Poi il Demone vaccino che già vede tutti noi cavie di Big Pharma.
Chi produce il vaccino, cosa c’è dentro e quali effetti indesiderati si possono rischiare è anche tra le preoccupazioni del Popolo delle mamme, altra grande anima del movimento negazionista e della manifestazione con una pagina Facebook (“Salviamo i bambini dalla dittatura sanitaria”) con oltre 24mila adesioni, ci ricorda Viviana Daloiso. «Il governo sta illegittimamente limitando le libertà personali e i diritti inalienabili dei cittadini. Tali limitazioni danneggiano soprattutto la fascia più debole della nostra società: i bambini» scrivono le promotrici sul sito, rifiutando le etichette di mamme complottiste, mamme no vax o mamme di estrema destra.
Gli slogan di invito al raduno parlano di tirannia e «reclutano soldati pronti a difendere il nostro futuro e quello dei nostri bambini con le unghie e con i denti». Su Facebook compaiono anche frasi sui «migranti infetti» e sulle navi quarantena come parte del «complotto per diffondere il virus» (che secondo loro non esiste, salvo non serva per un po’ di razzismo). Della politica a cavalcare la protesta. La presenza massiccia di esponenti di Forza Nuova guidati da Giuliano Castellino, secondo cui «la pandemia è stata pianificata per “cinesizzare” il mondo». Troppo a destra persino per l’ «estroso» generale Pappa, Gilet arancioni, negazionista della prima ora, che si dissocia.