Clashes between protesters and security forces erupted in Beirut on Saturday, in the wake of Tuesday’s huge explosion that devastated the city. The blast came at a time when Lebanon is mired in its worst economic and financial crisis in decades
Il premier Diab Il premier libanese Hassan Diab ha invitato i partiti politici a risolvere la crisi del paese in due mesi altrimenti ci saranno le elezioni anticipate. Lo ha detto lui stesso in un discorso tv trasmesso in diretta. Il premier non si è dimesso ma ha dato così un ultimatum politico: “Ora è il momento della responsabilità collettiva. Vogliamo una soluzione per tutti i libanesi”.
Seguaci di Hezbollah sono scesi in strada nel centro di Beirut, dal vicino quartiere di Zoqaq al Blatt, per protestare contro i manifestanti anti-governativi che hanno esposto manichini del leader del movimento sciita, Hasan Nasrallah.
L’esercito libanese si è frapposto e per ora ha respinto l’assalto dei seguaci di Hezbollah sul Ring, la sopraelevata che si affaccia su Piazza dei Martiri. Qui, le forze dell’ordine si stanno scontrando con manifestanti antigovernativi, sparando pallottole di gomma e gas lacrimogeni.