Strage Usa, lo scienziato e il folle – Fauci: «imponete le mascherine» – Trump contro: «libertà» (di contagiare)?
Fauci sfida Trump: “Governatori, imponete le mascherine”. L’appello dell’immunologo in senso contrario al presidente Usa, che vuole preservare «una certa libertà». Libertà di contagio e di contagiare?
Dalla pubblicità dei fagioli amici alla negazione delle mascherine
Negli Stati Uniti l’immunologo della task force anti-coronavirus Anthony Fauci ha raccomandato che i governatori «siano più energici possibile» nell’imporre la mascherina in pubblico nei rispettivi Stati, perché indossarla «è veramente importante» come strumento per combattere la diffusione del contagio.
Dai primi casi ad oggi, come il coronavirus si è espanso nel mondo trasformando gli Usa in epicentro. 14 milioni i casi di coronavirus nel mondo, oltre 600 mila morti e negli Usa, il Paese più colpito, le infezioni sono oltre 3,64 milioni e i morti 140 mila. Solo nelle ultime 24 ore negli Usa sono stati contati 77.638 contagi.
Lo scienziato invoca rigore, il presidente Donald Trump in un’intervista all’emittente Fox a seguire, pur non entrando nel merito delle parole di Fauci, ha ribadito di essere contrario a imporre la mascherina al Paese, e di voler preservare «una certa libertà». Libertà di contagiarsi e contagiare?
In Texas camion refrigerati per i morti
Fauci ha detto di «rispettare lo spirito d’indipendenza del nostro Paese», aggiungendo che in questo caso però è diverso. «La gente deve capire che siamo in una situazione molto grave che richiede che le comunità si stringano». «Se più gente lo capisse, avremmo la speranza di vedere più persone invogliate a indossare le mascherine», ha concluso il capo della task force sul Covid-19.
Coprifuoco a Miami Beach, volontari consegnano cibo Il virus sta ancora la massimo picco, secondo il database del New York Times negli Usa sono stati registrati per la seconda volta oltre 70 mila nuovi casi di contagio. Il giorno prima, il Paese ha stabilito un record con 75.600 nuovi contagi, è l’undicesima volta nell’ultimo mese che viene infranto il record giornaliero.
L’epidemia è così diffusa che 18 Stati sono stati collocati in una cosiddetta zona rossa perché hanno più di 100 nuovi casi per 100 mila persone a settimana, secondo un rapporto inedito distribuito questa settimana dalla task force del coronavirus della Casa Bianca, che ha esortato molti Stati ad adottare misure più rigorose per contenere la diffusione.
Quello che Trump ignora (o fa finta)
Alabama, Arizona, Arkansas, California, Florida, Georgia, Idaho, Iowa, Kansas, Louisiana, Mississippi, Nevada, Carolina del Nord, Oklahoma, Carolina del Sud, Tennessee, Texas e Utah costituiscono più di un terzo del paese.
Dispetti alla Casa Bianca
Bill Clinton e George W. Bush cacciati dal Grand Foyer della Casa Bianca, l’atrio di ingresso della residenza presidenziale: su ordine di Donald Trump i loro ritratti sono stati relegati nella Old Family Dining Room, una piccola sala poco utilizzata e fuori dal circuito dei visitatori. (Nella foto, Bill e Hillary Clinton, Laura e George W. Bush).
Al posto dei quadri che li ritraggono, quello del poco conosciuto William McKinley, assassinato nel 1901 e che dà il nome alla montagna più alta negli Stati Uniti, e quello del suo successore Theodore Roosevelt. Il ritratto di Obama deve essere ancora inaugurato per l’impossibilità di organizzare una cerimonia, visti i pessimi rapporti tra Trump e il suo predecessore.