
Scattato anche il lockdown alla CasaBianca, assediata dai manifestanti. Secondo quanto riportato dal Guardian, i manifestanti hanno lanciato acqua contro gli agenti dei Servizi segreti schierati. Alcuni sui social media denunciano, invece, l’uso dei lacrimogeni sulla folla. Il Pentagono ha chiesto all’esercito di tenere diverse unità militari pronte ad essere dispiegate a Minneapolis. Lo scrive l’agenzia Associated Press sottolineando che è estremamente raro che il Pentagono dia un ordine del genere.
Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha dichiarato lo stato d’emergenza a Fulton County, dove si trova Atlanta, a causa delle tensioni e dei tafferugli durante le proteste Dimostrazioni sono in corso, oltre che nella capitale, a Saint Paul (Minnesota), New York, Houston, Detroit. E altre proteste sono previste nel weekend, dall’Iowa alla Florida.
L’ho trascorsa davanti alla Casa Bianca.
Non avevo mai visto nulla di simile qui.
La collera per George Floyd che diventa rabbia contro la polizia.
La frustrazione di chi vuole protestare in modo pacifico.
Le bottigliette d’acqua e le mattonelle scagliate contro gli agenti dei servizi segreti e gli scudi anti-sommossa sottratti agli agenti.
E’ un’America che si sta infiammando.
Servirebbe una voce autorevole e lungimirante.
Il presidente poco fa ha invitato i suoi sostenitori stasera davanti alla Casa Bianca.
Quest’incendio non si spegnerà facilmente.
https://www.facebook.com/bos.emiliano/videos/10157294931403372/