Una dozzina di mini escavatori al lavoro nel cimitero Vila Formosa di San Paolo per garantire la sepoltura delle persone decedute per Covid-19. Il sindaco di San Paolo, Bruno Covas: «Faremo tutto il possibile per evitare a San Paolo il ripetersi di scene che abbiamo visto in varie parti del mondo, dall’Ecuador agli Stati Uniti. Vogliamo essere preparati per garantire alle famiglie delle vittime di coronavirus una degna sepoltura dei propri cari», ha detto il sindaco della metropoli paulista, la più colpita dall’epidemia con oltre 900 decessi.
Retroescavadeiras abrem sepulturas extras no cemitério da
Vila Formosa em SP | SBT Brasil
A Prefeitura de São Paulo alugou retroescavadeiras para abrir covas extras em um dos maiores cemitérios da América Latina. O cemitério da Vila Formosa, na zona leste de São Paulo tem feito em média de 60 a 65 sepultamentos por dia, quando o normal diário chegava a 30, 35. A cidade pode estar perto de um colapso do sistema funerário por conta da pandemia do novo coronavírus.
Gli scavatori aprono tombe extra nel cimitero di Vila Formosa a Sao Paolo
La città di San Paolo ha noleggiato backhoes per aprire
fosse extra in uno dei più grandi cimiteri dell’America Latina. Il cimitero di
Vila Formosa, sul lato est di San Paolo, ha effettuato in media da 60 a 65
sepolture al giorno, quando la media giornaliera ha raggiunto i 30, 35. La
città potrebbe essere vicina a un crollo del sistema funerario a causa della
pandemia del nuovo coronavirus.
Il Brasile continua a essere il primo Paese nella regione
per numero di casi e di deceduti, registrando oltre un terzo dei positivi
dell’America Latina con 32.682 casi confermati, e la metà delle vittime totali.