Conte: «Chiuse tutte le attività non strategiche, aperti i servizi essenziali e i supermercati»
Le nuove restrizioni valide fino al 3 aprile. Assicurati i servizi bancari, postali, assicurativi e finanziari. Il premier: «Rallentiamo il motore ma interverremo con misure economiche straordinarie»
La vita il bene più importante
Restano aperte quattro macroareee: logistica e trasporti, farmaci e sanità, energia e agroindustria, servizi bancari, postali e finanziari. Tutti gli altri settori produttivi non essenziali verranno chiusi. È la “serrata” in tutta Italia decisa dal Governo che il premier Giuseppe Conte ha annunciato dopo una giornata di pressing da parte di Regioni, Comuni e sindacati per ulteriori restrizioni in chiave nazionale allo scopo di fermare l’avanzata del contagio di coronavirus.
Oltre 4mila vittime
Nuovi contagi 4.670. Complessivamente 37.860 i malati di
coronavirus in Italia. Sono 5.129 le persone guarite dopo aver contratto il
coronavirus, 689 in più di ieri. Ieri il dato giornaliero sui guariti era di
415.