Covid 19 in Russia – Marc Innaro da Mosca

Mosca veloce a chiudere le frontiere con Cina e Iran, ma non è bastato. Per ora pochi contagi (Premier, «nessuno nasconde»), ma alle porte di Mosca è in costruzione un ospedale per ai casi di Covid-19  da finire in poche settimane.

«Le autorità però stanno preparando anche un ‘piano B’ nel caso la fortezza dovesse cedere, cosa che molti sospettano prima o poi potrebbe accadere comunque». E il sindaco di Mosca sindaco Sergei Sobyanin, la settimana scorsa  annuncia  la costruzione di uno speciale ospedale per le malattie infettive per prepararsi al coronavirus, promettendo che sarebbe stato costruito nel più breve tempo possibile –alla cinese- utilizzando la tecnica del prefabbricato.

Mega ospedale in poche settimane

Il nuovo centro per le malattie infettive andrà ad integrare l’ospedale di Kommunarka e l’IKB n.1 (Ospedale Malattie Infettive) dove già adesso vengono inviati i primi pazienti positivi al test COVID-19.  Allo stesso tempo, rassicurano le autorità, verrà costruito tenendo conto della sicurezza dei residenti della zona chiamata ‘Nuova Mosca’ su cui sorgerà. Il luogo del cantiere è stato scelto proprio tenendo conto del fatto che la zona non ha nelle immediate vicinanze complessi residenziali affollati e le case private più vicine si trovano ad almeno 250 metri – due volte e mezza lo spazio di sicurezza richiesto.

Il futuro centro medico dovrà avere una superficie complessiva di 70 mila metri quadrati e occupare un’area di oltre 40 ettari. Il progetto prevede 500 posti letto. Ci sarà accettazione, diagnostica, trattamento, rianimazione, laboratorio, sala operatoria e anche un reparto maternità. In totale 12 blocchi.

Le autorità fanno sapere, riconoscendone il giusto merito, che durante la costruzione verrà utilizzata l’esperienza di consulenti cinesi che hanno affrontato imprese simili per la città di Wuhan.

Tags: Innaro Mosca
Condividi:
Altri Articoli
Remocontro