Italia da guerra: all’Egitto navi, elicotteri e caccia per 9 miliardi e noi a pattugliare Hormuz

A quattro anni dall’uccisione di Giulio Regeni le relazioni fra Italia ed Egitto sono sottoposte a nuove tensioni per l’arresto del ricercatore dell’Università di Bologna Patrick George Zaki. Ma il rapporto strategico però non è mai stato messo in discussione per molti costosi motivi.

Presto anche navi italiane a pattugliare lo stretto di Hormuz nel Golfo Persico dove transita il 21% del petrolio mondiale. Manca solo il via libera del Parlamento