
GB, altro caso Skripal col nervino ma senza spia. Ricordate il caso dell’ex spia russa traditrice al servizio dei britannici, quasi uccisa assieme alla figlia con una dose di gas nervino ‘Novishok’ di possibile provenienza russa? Fu la spy story di inizio d’anno, storiaccia montata a incidente diplomatico tra Russia e Gran Bretagna e che coinvolse anche gli Stati Uniti e diversi paesi europei con l’espulsione incrociata di oltre un centinaio di diplomatici. Ora il bis, ma senza spie, e grandi imbarazzi britannici.
Due persone comuni in fin di vita, ed la cosa più seria di tutta la vicenda. L’ormai noto gas nervino ‘Novichok’, di possibile provenienza russa ma quasi più diffuso dell’aspirina, a quanto sembra. Quasi la stessa località, la cittadina di Amesbury, a soli 13 km di distanza da Salisbury, dove vennero avvelenati Serghiei e Yulia Skripal. Questa volta da subito in campo l’antiterrorismo con i campioni della sostanza che ha avvelenato la coppia al laboratorio militare di Porton Down, lo stesso che si è occupato dell’ex spia russa.
Il ministro dell’Interno britannico, Sajid Javid, ha chiesto alla Russia “spiegazioni sull’agente nervino”. Non è chiaro il tono della richiesta, se accusatorio o impetrante. Javid ha ribadito che il veleno è dello stesso tipo di quello utilizzato contro l’ex spia russa e la figlia. La polizia ha immediatamente precisato che non si sa se ci sia un collegamento diretto, mentre la rappresentanza della Russia all’Opac, l’organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, definisce ‘stupido’ pensare che ci sia Mosca dietro il presunto avvelenamento.
“È un incidente importante che viene affrontato con la massima serietà”, aveva sottolineato il portavoce della premier Theresa May al termine della riunione del comitato d’emergenza Cobra, consapevole del fatto che nessun dettaglio poteva essere trascurato dopo i fatti di Salisbury che per mesi hanno tenuto in apprensione un’intera comunità. Ad Amesburn è stata rafforzata la presenza della polizia. Per l’emergenza a Salisbury erano stati mobilitati agenti da ben 40 dipartimenti in tutta l’Inghilterra e Galles.
Skripal, gas nervini forse non russi e la GB rischia il ridicolo