
Nel Regno Unito esiste/esisterebbe un piano da 5,6 milioni di sterline per contrastare la Brexit e chiede un nuovo referendum. L’ultima ‘rivelazione’ in ordine di tempo, sul Daily Mail di Londra. Fatti in realtà noti e pubblici sulla campagna di ‘Best for Britain’, anti Brexit, e una raccolta fondi pubblica. A contribuire anche il finanziare Usa George Soros, fondatore dell’Open Society Foundations, che in passato aveva investito 400mila sterline per sostenere la battaglia politica dei pro-Remain. Regia occulta?
Secondo il tabloid inglese vicino ai conservatori, la strategia è quella di modificare la posizione del Labour sulla Brexit attraverso una campagna pubblicitaria per sensibilizzare gli elettori. Best for Britain, il meglio per la Gran Bretagna, ha già raccolto 2,4 milioni di sterline per sostenere l’iniziativa, e solo sei mesi per fermare la Brexit.
Lanciata dall’imprenditrice Gina Miller, tra i membri del consiglio di amministrazione di Best for Britain troviamo Lord Malloch-Brown, già ministro degli esteri laburista sotto Gordon Brown, e l’amministratore delegato Eloise Todd, che ha lavorato a Bruxelles per l’Ong umanitaria del cantante degli U2 Bono. Gli incontri organizzati da Best for Britan si sono già svolti in molte città britanniche. Nulla da scoprire.
Per quanto riguarda Soros, in passato lo stesso magnate non ha fatto mistero di aver finanziato la campagna contro la Brexit. Come riporta il Guardian, Soros ritiene “cruciale tentare di cambiare la mentalità delle persone sull’uscita dall’Ue”. Secondo il finanziare, il voto sulla Brexit è stato infatti condizionato “da agitatori senza scrupoli”. Best for Britain, ha aggiunto, “ha il mio sincero sostegno”.
‘Foreign billionaire’, a sollecitare l’orgoglio britannico. L’ex ministro del governo conservatore, Owen Paterson, «Il piano cinico di manipolare l’elettore britannico e fermare la Brexit è stato messo a nudo», ha aggiunto il deputato conservatore. «George Soros pensa di poter spendere la sua fortuna per determinare la direzione del nostro grande paese». Ma è già campagna elettorale politica nella Britannia in fuga dal continente, e ‘Best for Britain’ è parte della partita politica nazionale del Regno sempre meno unito.
Richard Tice, del gruppo pro-Brexit: «George Soros, il miliardario che non vive nel Regno Unito, non si fermerà davanti a nulla per fermare Brexit, mascherando i loro piani come voto popolare». Memento britannico anti Soros, il mercoledì nero del 1992, quando il finanziere ha scommesso contro la sterlina guadagnandosi un miliardo di dollari.
George Soros raises donation to anti-Brexit Best for Britain group …
https://www.theguardian.com/ 11 feb 2018
Soros si schiera contro la Brexit, cosa c’è sotto? | Wall Street Italia
www.wallstreetitalia.com/ 9 feb 2018
Soros appoggia piano contro Brexit – Europa – ANSA.it
www.ansa.it 8 feb 2018
Brexit: Soros, altri 100.000 $ ai pro-Ue – Europa – ANSA.it
www.ansa.it 12 feb 2018
Billionaire George Soros behind a £5.6million last-ditch attempt to …
https://www.thesun.co.uk/ 5 giorni fa
Don’t blame George Soros for the UK’s second thoughts on Brexit
https://www.ft.com/ 8 feb 2018
GEORGE SOROS: My love for Britain is why I hate Brexit | Daily Mail …
www.dailymail.co.uk/ 10 feb 2018