
È stato un maestro del fumetto italiano e un poeta del disegno western. Renzo Calegari è morto ieri a Genova, la sua città, a 84 anni. Dopo aver abbandonato gli studi di ingegneria si trasferisce a Milano, dove, a ventidue anni, comincia a lavorare per lo Studio di Roy D’Amy, realizzando fumetti pubblicati dalla Bonelli.
Gli appassionati di fumetto lo ricordano soprattutto per la Storia del West, creata da Gino D’Antonio, una saga per la quale ha realizzato tavole indimenticabili per la cura del disegno, l’attenzione ai particolari, la capacità di far recitare i suoi personaggi ma anche di creare delle meravigliose panoramiche con decine di cavalli e infinite praterie.
Molto impegnato politicamente nella sua Valpolcevera, a Genova Bolzaneto, fu attivissimo nel Sessantotto tanto da interrompere per un certo periodo la sua attività artistica.
La riprende creando insieme a Giancarlo Berardi la serie Welcome to Springville per l’Eura Editoriale. Collabora alla rivista Orient Express e al Giornalino. Nel 1994 ha disegnato un’avventura speciale di Tex dal titolo ‘La ballata di Zeke Colter’, su testi di Claudio Nizzi.
La sua visione del fumetto era alta, ricorda bene chi lo ha conosciuto ed ha avuto la fortuna di apprezzare la persona assieme all’artista: un mezzo attraverso il quale impegnarsi per migliorare la vita degli uomini e la loro visione politica ed etica.