
A Napoli c’è stata una protesta di cui ha parlato solo il quotidiano locale, Il Mattino. Sono stati i cinesi di Napoli e provincia a protestare: issando una bandiera cinese hanno chiesto interventi contro scippi e rapine di cui sono vittime, almeno dieci alla settimana. Il Bastian ricorda che anche in una città cosmopolita -e difficile, certo- come Napoli i cinesi sono sempre stati additati come una comunità pacifica e operosa. Non vale la pena di, almeno, ascoltarli?
Ogni tanto qualcuno rastrella il passato e fa “scoperte” che tali non sono, anzi sono dei falsi. L’ultima è quella di un tale Bruno Pischedda che scrive un libro per spiegare che Emilio Cecchi era un antisemita. E’ falso, ma è un film già visto: avevano provato a dire che Ignazio Silone, Massimo Salvadori, Federico Chabod e Mario Pannunzio erano fascisti. Pischedda dice che Cecchi era un cattolico antisemita. Invece era integralmente laico, aderì anche al manifesto degli intellettuali antifascisti. Il Bastian ricorda che per fare lo storico è bene leggere la storia, cercare i fatti, cioè le prove.
Bella vita al consiglio comunale di Napoli: un consigliere firma la presenza in una commissione, o risponde “presente” in consiglio comunale, e dieci minuti dopo se ne va. Comunque incassa il gettone, e ovviamente il suo stipendio gli entra in tasca per intero, pur non essendo in servizio. Un’abitudine diffusa a Napoli, con il consiglio comunale che non inizia neppure per mancanza del numero legale. “C’era il maltempo, e il traffico”, ha detto il presidente del consiglio comunale, Raimondo Pasquino. Il Bastian è pronto per una salutare pedata a chi dice (come Pasquino) che “c’era molto traffico, e pioveva”.