
“Migliaia di anziani danesi hanno bisogno di una nuova casa, Africa apri il tuo cuore”.
È l’appello della fondazione Adopt-a-Dane-Foundation.
A cercar bene scopri che l’ispiratore della campagna umanitaria Adopt-A-Dane Foundation (AADF) potrebbe essere stato addirittura l’orrendo dittatore ugandese Idi Amin che, ai suoi tempi -1974- propose una raccolta fondi -‘Save Britain Fund’, nel paese dell’Africa centrale come beffa a sottolineare le difficoltà economiche del Regno Unito.
In realtà la stessa Adopt-a-Dane-Foundation risulta essere abbastanza fantomatica.
Creata dalla radio danese DR-P3 e dall’organizzazione umanitaria Danmarks Indsamling per un campagna contro in recenti provvedimenti anti migranti del governo di destra a Copenhagen.
Il fondatore della fantomatica Fondazione, Jackson Nouwah, il giovane nero che compare nel filmato, spiega come è nata l’idea.
“Migliaia di danesi hanno scritto su Facebook che si spendono un sacco di soldi per l’Africa, invece di usarli per le persone anziane in Danimarca. E il 26 gennaio il Parlamento danese ha approvato la riforma del diritto di asilo che prevede, tra le varie misure, la confisca dei beni di valore superiore a 10 mila corone (1.350 euro) ai rifugiati che entrano nel Paese, con l’obiettivo di rifarsi dei costi dell’accoglienza. La misura ha suscitato molte polemiche.
L’iniziativa ha l’obiettivo di rispondere in modo ironico alle politiche di molti Paesi europei, Danimarca in primis, sui migranti.
“Gli anziani non sono un peso ma un dono meraviglioso, noi in Africa amiamo i nostri vecchi, perché noi possiamo anche avere acque contaminate, epidemie ed essere senza energia elettrica ma, dai commenti su Facebook, sembra che gli anziani danesi se la passino peggio. Lasciate che ci prendiamo cura di loro”.
Il video contiene anche immagini di danesi arrivati in Africa e commenta:
“I primi sono già qui e si stanno divertendo”;
e infine lancia l’appello: “Africa apri il tuo cuore e adotta un danese”.