Da oggi Giubileo
Speriamo in Dio

 

La Misericordia e la sicurezza

 

Per la fede è tempo di Misericordia, della compassione per la miseria altrui, di qualsiasi natura. Ma anche per esercitare la virtù delle Misericordia serve la sicurezza, il possibile esercizio della compassione attrezzandosi contro chi la compassione non la pratica affatto.

 

A ridosso della Basilica di San Pietro un’area di massima di sicurezza dove per accedere verranno effettuati controlli ferrei. L’area di massima sicurezza -una sorta di zona rossa- si trova all’interno dell’area di rispetto attorno al Vaticano che sarà transennata e pedonalizzata.

Tre soli varchi di accesso a quest’area, tutti accuratamente presidiati.

Lunga e faticosa ‘via crucis’ di fede i tra metal detector.

 

 

 

Le emergenze

 

‘La minaccia è globale, indiscriminata ma anche e soprattutto indistinta’, ha detto il prefetto di Roma Gabrielli. ‘Le misure firmate in questi giorni per il Giubileo, la prefettura di Roma le ha applicate anche in occasione di altri grandi eventi le abbiamo già testate e praticate. Questo dovrebbe rassicurare i cittadini”.

 

A Roma “oltre a 2250 uomini delle forze armate ce ne sono altri mille delle forze di polizia che si aggiungeranno a quelli che normalmente operano nella capitale. Abbiamo ipotizzato 20 tipi di evento difficili per la sicurezza, l’8 è il top, l’inizio del Giubileo, e l’attenzione deve essere massima. Ma ce ne saranno altri”.

 

 

 

Roma blindata

 

Varie le misure restrittive in città. Tra queste il divieto per l’intera giornata dell’8 dicembre del trasporto di carburanti, Gpl e metano nel territorio di Roma incluso nel Grande Raccordo Anulare.

Niente trasporto di esplosivi e sostanze tossiche e altri potenziali strumenti di terrorismo. Vietata persino l’accensione di fuochi d’artificio.

 

E’ stato deciso, inoltre, per l’8 dicembre, dalle 6 alle 22, il divieto assoluto di sorvolo. Il provvedimento, che rientra nel piano sicurezza, riguarderà il centro di Roma e lo spazio aereo sopra le principali basiliche.

 

Papa fb

 

IL GIUBILEO DIFFUSO

 

Non solo un Anno Santo straordinario, posto tra la normale cadenza venticinquennale del Grande Giubileo del 2000 e quello che cadrà appunto nel 2025.

 

Non solo un Anno Santo che è anche tematico, dedicato al valore della Misericordia, principio fondante del pontificato di Francesco.

 

È anche un Giubileo ‘decentrato’ che inizia l’8 dicembre con l’apertura della Porta Santa in San Pietro, seguita nei giorni successivi da quella nelle altre tre basiliche papali, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura, per durare fino al 20 novembre del 2016.

 

San Pietro fb

 

GLI EVENTI

 

Dopo l’anteprima del 29 novembre a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, dove papa Francesco ha aperto la Porta Santa nella cattedrale, l’atto d’inizio ufficiale del Giubileo alla festa dell’Immacolata, l’apertura della Porta Santa di San Pietro, seguita domenica 13 da quella delle Porte Sante nelle basiliche di San Giovanni in Laterano e di San Paolo fuori le Mura. Quella di Santa Maria Maggiore sarà aperta invece il primo gennaio 2016.

 

Tanti altri gli appuntamenti giubilari, come le udienze generali che, oltre a quelle settimanali del mercoledì, papa Francesco terrà una volta al mese anche il sabato. O i “segni” di misericordia che il Pontefice compirà un venerdì ogni mese come gesto di vicinanza alle categorie più svantaggiate, a partire dal 18 dicembre con la visita all’Ostello della Caritas ‘Don Luigi Di Liegro’, a Roma.

 

A febbraio nella basilica di San Pietro, poi, saranno esposte le salme di San Pio da Pietrelcina e di San Leopoldo Mandic. Domenica 4 settembre, invece, anche se la canonizzazione non è stata ancora ufficializzata, dovrebbe essere proclamata santa in Piazza San Pietro Madre Teresa di Calcutta.

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