Spettacolare autogol romano: i funerali di Vittorio Casamonica, boss di uno dei clan più temuti e potenti della Capitale, dominatore dello spaccio di eroina. Il feretro è stato trasportato prima da una carrozza antica (del 1910) con bassorilievi dorati, trainata da sei cavalli neri irlandesi, e poi da una Rolls Royce. “Un funerale in grande stile, come si deve a un monarca”, spiega uno della scorta, pistola infilata nei jeans strappati, sotto la camicia bianca. All’esterno della chiesa in piazza San Giovanni Bosco, periferia della città, c’è una gigantografia : “Vittorio Casamonica, Re di Roma”. Corteo di auto nere, Jaguar e Mercedes soprattutto, che davanti alla chiesa si mettono tutte in doppia fila, bloccando gli autobus. Un altro manifesto proclama: “Hai conquistato Roma, ora conquisterai il Paradiso”.
Il parroco officiante il rito in chiesa, Don Manieri, ha detto “Non sapevo di preciso chi fossero i Casamonica”. Don Giancarlo Mattei ha detto: “Era un criminale? Non lo sapevo, ma non potevo tirarmi indietro”.
Particolare in pieno stile gangster: la banda musicale ha suonato le note del film “Il Padrino”. Il sindaco Marino, in ferie ai Caraibi, dice: “E’ intollerabile che i funerali siano strumenti dei vivi per inviare messaggi mafiosi”. Il Bastian si chiede: ma davvero questa è la capitale d’Italia?
Ancora su Roma, le ultime notizie sulle voragini di buche nelle strade e nei marciapiedi. Stanziato un piano da 110 milioni per riparare le vie dissestate. Cari lettori, se pensate che questa notizia è vecchia, vi sbagliate: la delibera dell’assessorato ai lavori pubblici è stata approvata il 13 agosto. Il Bastian si chiede: come mai, prima del 13 agosto le buche con c’erano?
Il Bastian ha una pessima abitudine: quando scende sotto casa, a Testaccio (Roma) per buttare la spazzatura, si presenta con vari sacchetti per la raccolta differenziata (carta, vetro, plastica) e trova che nel cassonetto destinato alla carta c’è di tutto, idem in quello destinato al vetro, arriidem in quello per la plastica. E si è sentito dire, da un artigiano sull’altro lato della strada: “Guardi che poi passa il camion della nettezza urbana, e raccoglie tutto : carta-vetro- plastica e monnezza varia finiscono tutte insieme”. Vabbè, il Bastian non si arrende.
