
I cacciabombardieri sauditi Typhoon e Tornado hanno esaurito le scorte di bombe guidate dopo 5 mesi di raid contro i ribelli sciti di etnia Houthi nello Yemen iniziati a fine marzo. Qualche bomba l’avevano lanciata anche nelle blande incursioni in Siria contro le posizioni Isis, iniziate 10 mesi fa. Ma interviene in soccorso la Royal Air Force britannica girando alla Reale Aeronautica Saudita i suoi stock di Paveway IV da 500 libbre (254 chili) che sembrano l’arma scelta da Riand per colpire il disastrato Yemen. Lo riferisce il magazine statunitense Defense News e rilancia Analisi Difesa.
Un affare per la Raytheon UK, già impegnata in straordinari per produrre le micidiali ‘Paveway IV da 500 libbre necessarie anche per ripianare le scorte ridotte dai raid britannici in Iraq. Bombe Raf ad equipaggiare i jet sauditi che ricevono anche assistenza tecnica da Bae Systems e dalla Raf per la gestione di Tornado e Typhoon nelle operazioni in Siria e Yemen. ‘Non stiamo partecipando alle operazioni saudite in Yemen ma fornendo solo supporto tecnico, bombe di precisione e scambio di informazioni con i saudite per accordi pregressi’, aveva minimizzato il ministero della Difesa di Londra.